lunedì 13 luglio 2015

Rorà : il Grande Frassino e premi vinti.

E' una passeggiata di tre chilometri quella che conduce, tra i boschi, dal paese valdese di Rorà fino  a 1200 metri di altitudine.  Qui c'è, il "Grande Frassino", secondo per dimensioni solo a quello di Moncenisio.






Lungo il percorso, tra fiori montani, mirtilli, lamponi, ciliegioli selvatici, si aggrega una capretta , sbucata all'improvviso da un pascolo vicino.




Nel pomeriggio, a Rorà,  partecipo alla premiazione del Premio  "Myo - Sotis":


 Qui, Giada è stata premiata  con  Attestato di Merito  per  il suo dipinto "Pruni in Fiore".


Pruni in fiore
olio su cartone telato, cm 40x30 (anno 2010)

Nella sezione  "Racconti", un Attestato di Merito è stato attribuito  ad un mio racconto,  che, se volete, potete leggere QUI

mercoledì 1 luglio 2015

San Vito al Tagliamento, in Friuli

Del mio primo soggiorno in Friuli, nel '75, ricordo i dipinti  dell'Amalteo  nei duomi e nelle chiese, il Cabernet di Maniago, Sequals, il paese di Carnera, le casette tutte uguali di Vajont, i campanili altissimi.

Ero militare a Trento quando, una sera del Settantasei, udimmo un tremendo boato. Eravamo  in pizzeria, uscimmo in strada trafelati, inseguiti da un giovanissimo cameriere che, equivocando, sospettava non volessimo pagare il conto.
L'epicentro di quel terremoto che percepii a distanza era in  Friuli dove interi paesi furono rasi al suolo ed i lutti furono tantissimi.
Sappiamo come quel popolo ferito ma fiero ricostruì ogni edificio pietra su pietra, casa su casa.
Andrò, forse un giorno, a Gemona a vedere il duomo rifatto tale e quale.



Raggiungo ora San Vito al Tagliamento che è mezzogiorno passato, ed il cielo minaccia la pioggia che puntuale arriverà.  Le mura, le torri, il Tagliamento sono fin più belli sotto la pioggia battente.
Mi rifugio nelle chiesetta di Santa Maria dei Battuti dove eccelle l'arte di Pomponio Amalteo. Attraverso di corsa la piazza per entrare in Duomo dove operò il Bellunello.




Esco da un buon ristorante e mi incammino a vedere le mostre in  Castello ed in San Lorenzo, mentre spunta, tra le nubi,  un primo pallido  sole.


Qui a San Vito, Giada ha ottenuto il 2° posto al Premio Grafite 2015.Eccovi l'illustrazione premiata, dal titolo "Il vecchio e la Fata", ispirata ad una fiaba di "Le mille e una notte".