giovedì 6 luglio 2017

Nonna Sèta



Quel sabato, di prima mattina, mia nonna mi mandò a chiamare.
"Stammi vicino" mi disse, "sento che questo è il mio ultimo giorno".

Qualche ora dopo arrivò il dottore e, dopo averla visitata, potè solo  dichiarare: "E' una candela che si va spegnendo. Le ho fatto una iniezione, per un po' starà bene. Tornerò stasera alle dieci; se la reazione sarà stata positiva le prescriverò altre medicine...".

Durante il giorno vennero molte persone: i parenti, i vicini, gli amici. Nonna Sèta, nel suo letto, sorrideva a tutti. Diceva di essere contenta perché, a breve, avrebbe finalmente raggiunto quel suo figlio ucciso nel '36 in Abissinia, e gli sarebbe stata accanto per ogni attimo dell'Eterno.

Alle sei del pomeriggio bevve un po' di caffelatte, poi si assopì.
Quando, a tarda sera, il medico tornò puntuale, non poté che sederle accanto, tenerle la mano, e, prima di mezzanotte, chiudere le palpebre di quel volto intonato, fino all'ultimo istante, al sorriso.

In quell'ostile mese di marzo del novecentoottanta.




..."Mais je demande en vain quelques moments encore,
Le temps m'echappe et fuit;
Je dis a cette nuit: sois plus lente; et l'aurore
va dissiper la nuit"....
( A. de Lamartine)

35 commenti:

AMALIA ha detto...

Es muy emocionante tu escrito.

Realmente conmovedor.

Muchas gracias por tu amable visita.
Un saludo

Franziska ha detto...

Recuerdos de un tiempo que se fue pero que se lleva en el alma. Un abrazo. Franziska

Tomaso ha detto...

Caro Costantino, è sempre doloroso quando una persona cara ci lascia, credo che abbia però lasciato tanti ricordi!!!
Ciao e buon pomeriggio, il caldo è ritornato, un abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso

Unknown ha detto...

Grazie di averci regalato questo così intimo e così dolce.
Buon fine settimana.
Antonella

Annamaria ha detto...

Caro Costantino, il tuo ricordo mi ha commosso...
Grazie infinite!!!

Meulen ha detto...

Todo lo que se fue y ha sido valioso en nuestra vida
permanece en el recuerdo vivo y latente
nunca muere
lo que nos da esa fuerza a nuestra historia

gracias por pasar a is escritos.
atte.

Costantino ha detto...

Grazie, buona domenica !
Un benvenuto ad Amalia e Magdeli.

Abuela Ciber ha detto...

Irse rodeada de afectos es una bendicion que no todos tienen
Gracias por la visita
Saludos

Arianna ha detto...

Che bel ricordo...ciao, Arianna

Reflexos Espelhando Espalhando Amig ha detto...

Um belo blog.
Ja seguindo aguardo
sua vista no Espelhando.
Bjins
CatiahoAlc.

Sari ha detto...

Un tempo i vecchi se ne andavano così, salutando e sorridendo. La morte non faceva tanta paura e si pensava al meritato riposo fra le braccia dell'Eterno che da sempre aspettava col premio.
Ora la morte è fine e si vede con terrore l'ultimo granello scendere dalla clessidra.
Nel tuo racconto non trovo tristezza, rimpianto forse sì, per quella nonna saggia e tenera che non può che regalare, ancora, un sorriso.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Mi hai fatto ricordare i miei nonni.
Saluti a presto.

Elio ha detto...

Bel ricordo di tua nonna che mi ricorda la mia morta in serenità anche se aveva perso una gamba a causa del diabete. Oggi si muore torturati dai medici che vogliono assolutamente tenerti in vita (per passione o per denaro?). Un pensiero per tua nonna e per suo figlio morto così giovane. Buona settimana.

Anna Bernasconi Art ha detto...

Le tue parole hanno raccontato in modo semplice e naturale un momento che solitamente è tormentato.
Un caro saluto!

Sara ha detto...

Un ritratto dolcissimo, però che pena per quel cuore di madre che è vissuto tanti anni con quel dolore per suo figlio!

Costantino ha detto...

Grazie a tutte/i Voi, che siete passati a leggere questo mio ricordo, scritto, come al solito, usando le parole che avrebbe utilizzato il piccolo Costantino che era una volta.

Meulen ha detto...

Ellas en su sabiduría
saben siempre cuando es cuando
dando la oportunidad a sus hijos e hijas de despedirse
y por supuesto a tod@s sus amados.

Pietro Brosio ha detto...

Un ricordo profondo e commovente.
Buona settimana.

Titti ha detto...

E' una storia triste ma commovente... Anch'io ricordo benissimo il momento in cui mia nonna se n'era andata...

ale ha detto...

Un ricordo e tanta nostalgia...un abbraccio a tutti i nonni del mondo!

A Casa Madeira ha detto...

Olá Constantino, quali uccelli grande.
Penso che siano i tacchini.
Meno male che c'è kkk google traduttore.
Avere una bella mese di entrata agosto.
abbracci
janicce.

Costantino ha detto...

Grazie per il vostro passaggio ed i vostri graditissimi commenti, buon agosto !

lanochedemedianoche ha detto...

Es una triste historia pero muy tierna.
Abrazo

Sophie ha detto...

No entiendo el idioma pero gracias por visitar mi blog y saludos

Costantino ha detto...

Sophie, grazie comunque, benvenuta.

Costantino ha detto...

P.S. : è comunque possibile, per chi vuole, selezionare, in alto a destra sul blog la propria lingua per la traduzione dei post.
Buona giornata a tutte/i Voi che passate di qui, a presto.

RobbyRoby ha detto...

Ciao, leggo solo ora una storia molto commovente.

Krilù ha detto...

Con poche righe hai saputo tracciare un ricordo emozionante, come sempre sai fare tu.

Adriana Alba ha detto...

Molto bello conocer tu espacio.
Abrazos desde Argentina Costantino.

Adriana Alba ha detto...

Molto bello conocer tu espacio.
Abrazos desde Argentina Costantino.

Costantino ha detto...

Buon Ferragosto a Voi che passate di qui (benvenuta Adriana Alba ! ).

Carmine ha detto...

che bella storia, vorrei andare via anche io cosi con questa serenità e condizione, buon ferragosto

RobbyRoby ha detto...

Buon ferragosto

Marina Filgueira ha detto...

¡Hola Constantino!!!

Cuantos recuerdos tenemos en la distancia, del tiempo, eh. Me parece preciosa y al mismo tiempo triste, mas así es la vida y lo bueno es poder recordar poder contarlo.
Me ha gustado este pasaje de tu vida, pues todos llevamos dentro del alma algo parecido.

Gracias por este post y por tu huella en mi puerto.
Un fraterno abrazo, y mi estima siempre.
Se muy -muy feliz.

Hasta pronto, amigo.

SILO LÍRICO - Poemas, Contos, Crônicas e outros textos literários. ha detto...

Oi Constantino, que lugar maravilhoso este teu espaço. O terreiro familiar de minha infância e juventude me fez lembrar meus antepassados com as saudades que há tempo não experimentava. Registro aqui minha gratidão e meu abraço cordial a ti. Parabéns por tão belo espaço e postagem exposta. Tudo de bom. Laerte.